Dopo aver pubblicato un approfondimento sui neopatentati e il Portale dell'automobilista, oggi cambiamo argomento. Quando si arriva al punto di chiedere un'assicurazione auto per neopatentati si pensa spesso che il premio della polizza sia molto elevato, ma per alcuni casi non è così o meglio, anche per i neopatentati è possibile risparmiare sull'RC auto basta pensare per bene alla tipologia di assicurazione auto per neopatentati e di copertura da scegliere; sempre utile anche in questo caso confrontare più preventivi, al fine di trovare la compagnia che più rispecchia le proprie esigenze.

Menu di navigazione dell'articolo

Quanto costa? Nessun problema! Affidarsi a servizi di intermediazione conviene?

Chi ha ottenuto da poco la licenza di guida si è sicuramente accorto che, purtroppo, i costi relativi al mondo delle assicurazioni sono davvero alti. Questo è particolarmente evidente quando si tratta di assicurare un'automobile per un neopatentato. Ma quali sono i fattori che determinano importi così elevati sull'assicurazione auto per chi ha appena conseguito la patente?

  1. classe di merito di Partenza:

    • Sistema Bonus-Malus: Nel sistema assicurativo italiano, la classe di merito gioca un ruolo centrale nella determinazione del premio assicurativo. I neopatentati iniziano dalla classe di merito più alta (spesso la 14esima), che rappresenta un livello di rischio maggiore, risultando in premi più alti.
    • Legge Bersani: La Legge Bersani permette ai neopatentati di ereditare la classe di merito più bassa di un familiare convivente, ma l'eredità non elimina completamente il sovrapprezzo dovuto alla giovane età.
  2. Giovane Età e Mancanza di Esperienza:

    • Età del Conducente: Le compagnie assicurative considerano i conducenti al di sotto dei 25 anni ad alto rischio di incidenti a causa della loro minore esperienza alla guida.
    • Neo-Patente: Il recente conseguimento della patente è un ulteriore elemento di rischio, dato che la mancanza di esperienza può portare a incidenti più facilmente.
  3. Statistiche di Sinistrosità:

    • Incidenti più Frequenti: Le statistiche indicano che i neopatentati sono più spesso coinvolti in incidenti stradali rispetto ai conducenti più esperti, spingendo le compagnie ad applicare premi più alti.
    • Sinistri con Danno Maggiore: Gli incidenti causati da conducenti inesperti tendono anche a generare costi di risarcimento più alti, aumentando ulteriormente il costo dell'assicurazione.
  4. Tipo di Veicolo:

    • Potenza del Motore: Un veicolo con una cilindrata o una potenza elevata comporta un premio assicurativo più alto, soprattutto per i neopatentati.
    • Valore del Veicolo: Assicurare un'auto di lusso o particolarmente costosa comporta una polizza più cara.
  5. Località di Residenza:

    • Zone ad Alto Rischio: I premi sono più alti in alcune regioni o città dove la sinistrosità è più elevata o si registrano alti tassi di frodi assicurative.
    • Differenze Regionali: Il costo dell'assicurazione varia notevolmente tra le diverse regioni italiane.
  6. Profilo Assicurativo del Conducente:

    • Anzianità Assicurativa: I neopatentati, non avendo uno storico assicurativo consolidato, sono considerati come nuovi clienti senza un profilo di affidabilità.
    • Storico dei Sinistri: Anche un piccolo incidente può avere un impatto significativo sulla polizza, specialmente per chi ha poca esperienza.
  7. Possibili Soluzioni per Ridurre il Costo dell'Assicurazione:

    • Legge Bersani: Come accennato, eredita la classe di merito di un familiare per partire da una classe più vantaggiosa.
    • Scatola Nera: Installare un dispositivo di monitoraggio (scatola nera) può ridurre i costi grazie alla possibilità di analizzare lo stile di guida.
    • Garanzie Accessorie: Evita di aggiungere garanzie accessorie non essenziali per ridurre il costo del premio.
    • Ricerca e Confronto: Confronta le offerte tra diverse compagnie assicurative per trovare la polizza più conveniente.

Legge Bersani e assicurazione auto per neopatentati

Un giovane appena patentato, avrà una classe di merito relativamente bassa (CU 14), un problema che ad oggi può tranquillamente essere ovviato grazie alla Legge Bersani. Questa permette al giovane neopatentato di prendere la classe di merito più alta, la stessa di un familiare che vive con lui (purchè abbiano la stessa residenza).

Per quanto riguarda le altre due caratteristiche che vanno di pari passo, ossia la giovane età e la patente di guida appena presa, incidono tantissimo sul premio finale della polizza! Ad esempio se un giovane neopatentato di 18 anni acquista una piccola macchina dalla cilindrata relativamente bassa, ma con una classe di merito alta grazie alla Legge Bersani, si ritroverà comunque a pagare cifre salate. Questo purtroppo è dovuto ad alcune statistiche che riportano il livello di sinistrosità decisamente più elevato rispetto a quello di una persona adulta con più anni di patente.

Costi del premio assicurativo per i neopatentati: in caso di sinistro?

assicurazione auto per neopatentati

L'aumento del premio dell'assicurazione auto per neopatentati è vero da un certo punto di vista; alcune compagnie applicano l'aumento del premio non in base a quando una persona ha conseguito la sua patente di guida, ma in rapporto all'età dell'interessato. Il premio assicurativo comincerà a diminuire laddove il richiedente superi almeno i 26 anni, anche se questo avrà conseguito da pochi giorni la patente.

Qualora la Legge Bersani risultasse inapplicabile, è consigliato armarsi di pazienza e cominciare a confrontare i numerosi preventivi anche online, in modo tale da avere un quadro più completo per quel che riguarda i prezzi delle varie compagnie assicuratrici. Il problema relativo ai neopatentati, in questi ultimi anni, ha fatto si che molte compagnie di assicurazione auto per dei neopatentati cominciassero a pensare a prodotti mirati e con prezzi decisamente più pratici e vantaggiosi per un giovane.

Un esempio sostanziale è il "Patto Giovani" proposto dalla compagnia Allianz: è dedicato agli under 27 e ai giovani  in grado di rispettare un decalogo di norme comportamentali della strada, redatte dall'Associazione per i Consumatori assieme alla Polizia Stradale. Questo, ovviamente, è solamente un esempio di tante opportunità pensate per i giovani neopatentati e già oggi, a differenza di qualche anno fa, di offerte ce ne sono davvero tante.

Quali coperture scegliere? Negare il consenso ai dati personali non ha molto senso

Al fine di garantire un adeguato risarcimento per ogni tipologia di sinistro stradale o di danno eventualmente causato, è fondamentale che un neopatentato che desidera acquistare una polizza RC auto prenda in considerazione anche le coperture aggiuntive. Queste garanzie accessorie possono offrire una protezione più completa, riducendo il rischio finanziario associato agli incidenti. Vediamo in dettaglio alcune delle coperture più importanti da valutare:

  1. Tutela Legale:

    • Questa copertura offre assistenza e supporto legale nel caso di controversie legate agli incidenti stradali.
    • Include le spese legali per difendersi da pretese infondate o per agire contro terzi responsabili.
    • È particolarmente utile per i neopatentati, che possono trovarsi coinvolti in situazioni complesse a causa della loro inesperienza.
  2. Assistenza Stradale:

    • Offre servizi di soccorso stradale in caso di guasto o incidente.
    • Può includere il traino del veicolo, l'invio di un meccanico sul posto, la sostituzione di pneumatici o la fornitura di carburante in caso di esaurimento.
    • Alcune polizze prevedono anche la disponibilità di un veicolo sostitutivo durante la riparazione.
  3. Infortuni al Conducente:

    • Copre gli infortuni subiti dal conducente, che non sono inclusi nella normale polizza RC auto.
    • Offre un risarcimento per le lesioni fisiche riportate durante un incidente, indipendentemente dalla responsabilità.
    • Può includere indennità giornaliere per l'inabilità temporanea, il Rimborso delle spese mediche o un capitale in caso di invalidità permanente o decesso.
  4. Polizza Kasko:

    • La polizza Kasko rappresenta la forma di assicurazione più completa, coprendo i danni al proprio veicolo anche se causati da incidenti con colpa.
    • Può essere:
      • Kasko Completa: Copre tutti i danni al veicolo, indipendentemente dalla responsabilità.
      • Mini Kasko: Copre solo i danni derivanti da collisione con un altro veicolo.
    • È ideale per chi vuole una copertura totale, soprattutto i neopatentati che hanno un rischio maggiore di incidenti.
  5. Furto e Incendio:

    • Copre i danni o la perdita del veicolo a seguito di furto, tentato furto o incendio.
    • Può includere anche gli atti vandalici e i danni causati da eventi naturali (grandine, alluvioni, ecc.).
  6. Cristalli:

    • Garantisce il rimborso per la riparazione o sostituzione dei cristalli del veicolo in caso di rottura o danneggiamento.
    • È una copertura utile, poiché la sostituzione del parabrezza può essere costosa.
  7. Eventi Naturali e Sociopolitici:

    • Copre i danni causati da eventi atmosferici (come grandine, alluvioni, terremoti) o sociopolitici (scioperi, tumulti, atti vandalici).
    • Particolarmente utile per chi vive in zone soggette a eventi naturali estremi.
  8. Conclusioni:

    • Sebbene il premio assicurativo possa risultare più alto rispetto alla media, includere queste coperture aggiuntive nella polizza RC auto permette di avere una protezione completa.
    • Garantisce il risarcimento per qualsiasi tipo di danno, riducendo il rischio finanziario anche in caso di sinistri più gravi.
    • È dunque fondamentale informarsi sulle varie possibilità offerte dalle compagnie assicurative e scegliere le coperture che meglio si adattano alle proprie esigenze.

Consigli per risparmiare sull'assicurazione auto per neopatentati

Accetta sempre i consigli di terze parti

Per risparmiare qualche centinaia di euro sull'assicurazione auto per neopatentati, è possibile adottare una strategia che consiste nell'evitare di intestare l'automobile direttamente al giovane guidatore. Invece, il genitore, sia il padre che la madre, dovrebbe intestare la vettura a proprio nome, evitando anche le co-intestazioni. Così facendo, la compagnia assicurativa calcolerà il premio prendendo in considerazione il profilo del genitore intestatario, generalmente con una classe di merito migliore rispetto a quella di un neopatentato.

  1. Vantaggi dell'Intestazione al Genitore:

    • Classe di Merito Inferiore: I genitori tendono ad avere una classe di merito più bassa, il che si traduce in premi assicurativi più convenienti.
    • Storico Assicurativo Consolidato: La compagnia tiene conto della storia assicurativa del genitore, che può avere un profilo meno rischioso rispetto a un giovane neopatentato.
  2. Obbligo di Segnalazione:

    • Informare la Compagnia: In ogni caso, il genitore deve obbligatoriamente segnalare che alla guida potrebbe esserci anche il figlio neopatentato. Questo permette alla compagnia di adeguare la polizza in base al rischio aggiuntivo rappresentato dalla giovane età.
    • Clausola di Guida Libera: Alcune compagnie offrono la possibilità di includere nella polizza una clausola di guida libera, che consente a chiunque di guidare il veicolo assicurato senza restrizioni specifiche.
  3. Variazioni nel Premio:

    • Premio Leggermente Più Alto: Il premio finale sarà leggermente più alto rispetto a quello applicato esclusivamente al genitore, ma complessivamente risulterà più basso rispetto all'intestare il veicolo direttamente al giovane neopatentato.
    • Rischio di Omessa Segnalazione: Non segnalare la presenza del giovane alla guida potrebbe portare all'invalidazione della polizza in caso di sinistro, rendendo fondamentale la comunicazione corretta con la compagnia.
  4. Guidare l'Automobile di Famiglia:

    • Segnalare la Presenza del Giovane Conducente: Se il giovane decide di guidare l'automobile di famiglia, è comunque necessario segnalare la sua presenza alla compagnia assicurativa con la quale il veicolo è già coperto.
    • Estendere la Clausola di Guida Libera: Alcune compagnie possono proporre l'estensione della clausola di guida libera per includere i neopatentati.
  5. Possibili Alternative:

    • Legge Bersani: In alcuni casi, può essere più conveniente utilizzare la Legge Bersani per ereditare la classe di merito di un familiare convivente.
    • Scatola Nera: Installare un dispositivo di monitoraggio (scatola nera) può ridurre ulteriormente i costi grazie alla possibilità di dimostrare uno stile di guida prudente.
  6. Conclusioni:

    • Intestare l'automobile al genitore permette di risparmiare sul costo dell'assicurazione auto per i neopatentati, approfittando di una classe di merito migliore e di un profilo assicurativo consolidato.
    • È essenziale segnalare correttamente alla compagnia assicurativa la presenza del giovane alla guida per evitare problemi di copertura in caso di sinistro.
    • Questa strategia offre un notevole risparmio rispetto all'intestare il veicolo direttamente al giovane conducente, pur garantendo una copertura assicurativa adeguata.

Autore: Laura Perconti

Immagine di Laura Perconti

Laureata in lingue nella società dell’informazione presso l'Università di Roma Tor Vergata, Laura Perconti segue successivamente un Corso in Gestione di Impresa presso l'Università Mercatorum e un Master di I livello in economia e gestione della comunicazione e dei nuovi media presso l'Università di Roma Tor Vergata.