Gli pneumatici costituiscono quei pochi centimetri quadrati che ci permettono di sentire la strada e rimanere saldamente ancorati ad essa. Accessori, sì, ma da tenere sempre nelle migliori condizioni. Questa esigenza ha fatto nascere l’opportunità di assicurazioni che garantiscono le nostre gomme dai danni causati da terzi. Ma che ne è delle garanzie che accompagnano tutti prodotti dal momento della fabbricazione e della vendita?

Menu di navigazione dell'articolo

Vediamo nel dettaglio come funziona la garanzia dei pneumatici grazie alle informazioni raccolte dal sito gomme-auto.it

DOT pneumatici e data di fabbricazione

Ai sensi del Dlgs 2 febbraio 2002- n. 24 e come qualunque altro prodotto,  anche le gomme auto sono garantite dai difetti di fabbricazione. Nel caso in cui si riveli un difetto, l’acquirente può chiedere la riparazione o la sostituzione rispettando le tempistiche stabilite dal venditore di volta in volta.

Non sembra facile, però, nel caso degli pneumatici, rilevare un difetto e stabilire a cosa esso sia dovuto. In effetti, un cattivo stoccaggio può essere causa di danni (es. deformazioni), così come lunghi tempi di giacenza generano un naturale invecchiamento che, modificando le caratteristiche delle materie prime di cui le gomme sono composte, ne inficia le prestazioni al momento del montaggio.

Ma non finisce qui: è difficile stabilire la durata di uno pneumatico, sia in senso generale che rispetto alla sua destinazione d’uso. Come detto più sopra, infatti, l’età non giova di certo. Sì, ma quanto? Da qui, l’importanza di un controllo visivo operato dall’acquirente e di un intervento tempestivo in caso di rilevazione di un difetto. Più lontano è il tempo dell’acquisto, più difficile sarà ottenere il Rimborso, la riparazione o la sostituzione.

In ogni caso, il produttore deve garantire il prodotto. Gli pneumatici, normalmente, si considerano nuovi fino a 3 anni dalla data di produzione e sono garantiti fino a 5 anni dalla data di acquisto (alcuni produttori garantiscono il prodotto per 10 anni o fino ad usura). Da questo punto di vista, grande rilevanza ha la data di produzione apposta sul fianco degli pneumatici. La cosiddetta marcatura DOT, nelle sue ultime quattro cifre, indica la settimana e l’anno di produzione. Un esempio: 0115 significa che lo pneumatico è stato prodotto la prima settimana dell’anno 2015.

Al momento dell’acquisto, è bene controllare marcatura DOT per verificare di non aver già acquistato gomme obsolete anche se mai utilizzate.

Guida ai Termini Tecnici: Glossario Essenziale

Nel mondo dei pneumatici, alcuni termini tecnici sono cruciali per comprendere le caratteristiche e le normative relative ai prodotti. Qui di seguito, alcuni dei termini più importanti sono spiegati dettagliatamente:

  • Marcatura DOT: Questa sigla sta per "Department of Transportation" degli Stati Uniti. Il codice DOT sui pneumatici indica che il prodotto rispetta tutti i requisiti di sicurezza locali. Le ultime quattro cifre del codice identificano la settimana e l'anno di produzione del pneumatico, per esempio, "0115" indica che il pneumatico è stato prodotto nella prima settimana del 2015.

  • Usura del battistrada: Si riferisce alla perdita graduale di materiale dalla superficie di rotolamento del pneumatico dovuta al normale uso stradale. La legge richiede che i pneumatici siano sostituiti quando il battistrada si riduce al di sotto di 1,6 mm, poiché al di sotto di questa soglia non è più garantita una sicurezza adeguata.

Gomme auto e garanzia

garanzia gomme auto

La garanzia di cui abbiamo parlato sopra prende il nome di Garanzia Legale. Essa garantisce il prodotto come esente da vizi originari ed è dovuta dal venditore al compratore. E’ infatti al venditore che l’acquirente deve porgere il proprio reclamo in caso di difetti rilevati. Nel caso degli pneumatici, se il gommista, dopo opportuno esame basato sull’evidenza e sulla propria esperienza, concorda con il compratore, si rivolgerà al produttore.

Esiste poi, un’altra forma, detta Garanzia Commerciale. Essa garantisce il buon funzionamento del prodotto, ovvero che non si presentino difetti dati dell'uso protratto nel tempo. Salvo diversamente disposto dal produttore, vale 12 mesi ed è soggetta ad alcune condizioni tra cui quella dell’utilizzo dell’oggetto nel rispetto della propria destinazione d’uso. Anche in questo caso, non pare facile da far valere quando si tratta di pneumatici.

E’ comunque importante sapere che la Garanzia Commerciale si aggiunge a quella Legale e mai la può sostituire.

Garanzie legali e commerciali, così come le assicurazioni private sugli pneumatici hanno tutte un obiettivo: proteggere la nostra sicurezza. E’ importante, però, cominciare da noi, occupandoci della manutenzione corretta delle gomme auto. Chiudiamo, quindi, indicandovi poche e semplici mosse per mantenerci saldi sulla strada:

  • effettuare periodicamente un controllo visivo delle gomme per verificare l’assenza di difetti, quali abrasioni, rigonfiamenti o tagli. Il cambio gomme stagionale è un buon momento per effettuare tale controllo.
  • Verificare almeno un paio di volta all’anno il controllo dello spessore del battistrada. Se inferiore a 3,5 mm siete a rischio di scarse performance; se inferiore a 1,6 mm, correte dal gommista: rischio sanzione in vista!
  • Verificare mensilmente la pressione degli pneumatici. Il sovra o sotto-gonfiaggio sono causa di usure irregolare che riducono la vita dei vostri pneumatici e la loro performance.

Confronto tra Produttori: Politiche di Garanzia dei Pneumatici

Quando si tratta di scegliere i pneumatici, le politiche di garanzia offerte dai vari produttori possono influenzare significativamente la decisione di acquisto. Diverse marche notoriamente differiscono per copertura e condizioni di garanzia, il che può avere un impatto diretto sulla longevità e sulle prestazioni del prodotto.

Per esempio, Michelin offre una garanzia che copre i difetti di fabbricazione e i danni accidentali per un periodo che va fino a 5 anni dalla data di acquisto o fino a quando il battistrada non è usurato al di sotto di 1,6 millimetri. Questo è indicativo di un impegno verso la qualità e la soddisfazione del cliente. Al contrario, marchi come Bridgestone tendono a offrire garanzie che si concentrano più sui difetti di fabbricazione e meno sui danni causati dall'uso quotidiano, generalmente con una copertura che varia da 3 a 5 anni.

Goodyear, d'altra parte, include nella sua offerta di garanzia una politica di sostituzione in caso di danni accidentali durante il primo anno di utilizzo o i primi 12.000 km, a seconda di quale condizione si verifichi per prima. Questa politica può essere particolarmente attraente per chi percorre molte strade in condizioni variabili e potenzialmente dannose per i pneumatici.

È essenziale confrontare queste politiche non solo in termini di durata ma anche in relazione alla facilità di attuazione della garanzia. Alcuni produttori potrebbero richiedere controlli più frequenti presso i centri autorizzati per mantenere valida la garanzia, il che potrebbe aggiungere un ulteriore livello di impegno da parte del proprietario del veicolo.

Consigli di Sicurezza Aggiuntivi: Come Reagire a un Pneumatico Scoppiato

Un pneumatico che scoppia mentre si è alla guida è una delle emergenze più pericolose e spaventose che un automobilista possa affrontare. Ecco alcuni passaggi su come gestire la situazione in modo sicuro:

  • Mantenere la calma e il controllo del veicolo: Non frenare bruscamente. Mantenere il volante fermamente con entrambe le mani per evitare di sbandare.
  • Ridurre gradualmente la velocità: Lasciare che il veicolo perda velocità naturalmente, guidandolo delicatamente verso il bordo della strada.
  • Accendere le luci di emergenza: Questo segnala agli altri conducenti che il veicolo ha un problema e che stai rallentando.
  • Cercare un luogo sicuro per fermarsi: Idealmente, cerca di raggiungere una piazzola di sosta o un'altra area lontana dal traffico in movimento.
  • Chiamare assistenza: Una volta in sicurezza, chiamare un servizio di assistenza stradale per il cambio del pneumatico.

Autore: Laura Perconti

Immagine di Laura Perconti

Laureata in lingue nella società dell’informazione presso l'Università di Roma Tor Vergata, Laura Perconti segue successivamente un Corso in Gestione di Impresa presso l'Università Mercatorum e un Master di I livello in economia e gestione della comunicazione e dei nuovi media presso l'Università di Roma Tor Vergata.