L’assicurazione furto e incendio, offre una tutela dai diversi danni che un veicolo potrebbe subire. Non si tratta, quindi, di una copertura solo per il furto e per l’incendio del mezzo, ma anche per i danni derivanti da incendi, esplosioni, fulmini, cortocircuito e da tentativi di furto. Insomma, si tratta dello strumento ideale per potersi mettere al riparo da eventuali danni cagionati al veicolo. Per quanto concerne le moto ed i ciclomotori, la garanzia furto e incendio comprende anche la copertura delle spese necessarie alla rimozione del veicolo ritrovato e la sua custodia.

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Funzionamento dell’assicurazione furto e incendio

Come funziona l'assicurazione furto e incendio?  In fase di sottoscrizione della polizza, è possibile definire la quota di scoperto e di minimo scoperto, cioè la parte del danno che deve essere coperta dall’assicurato. Lo scoperto con minimo, vuol dire che l’indennizzo è pari all’ammontare del danno quantificato meno lo scoperto (la percentuale stabilita dal contratto che va calcolata sulla somma) o meno il minimo di scoperto (una cifra precisata dal contratto). Per effettuare il calcolo, si utilizza il valore più alto. Ad esempio, se lo scoperto è del 10% ed il minimo è 200 euro, e la somma del danno ammonta a 500 euro, il 10% equivale a 50 euro, quindi in questo caso si sottrae il minimo. Invece, se il danno ammonta a 5.000 euro, ad esempio, si sottrae lo scoperto in quanto il 10% di 5000 euro è 500. L’assicurazione furto incendio fa parte delle polizze accessorie dell’RC auto. Ciò significa che la polizza furto incendio non è obbligatoria o necessaria per far circolare un veicolo. L’accezione furto incendio indica la stipula di una polizza facoltativa che l’assicurato può richiedere per tutelarsi da eventuali danni provocati al veicolo derivati da incendi o furti.

Per ciò che concerne il furto, il veicolo è assicurato sia in caso di rapina parziale che totale. L’assicurazione furto incendio copre i danneggiamenti causati al veicolo per motivi inerenti al fuoco (corto circuito, surriscaldamento del motore o eventi naturali come un fulmine), sia che il veicolo sia posteggiato che in movimento. La polizza non risarcisce i danni scaturiti dalla rottura o il furto di oggetti lasciati nel veicolo, nè i danni dovuti ad atti vandalici.

L'assicurazione furto incendio garantisce un risarcimento per i danni derivanti dalla sottrazione, dalla rovina o dal disfacimento della vettura o di alcune sue parti, inclusi i danni derivati dal tentativo di manomissione. Il premio assicurativo e l’indennizzo in caso di furto o incendio sono legati al valore commerciale dell’autovettura. La compagnia assicuratrice, ogni anno, fissa i nuovi costi di rinnovo della polizza e il corrispettivo risarcimento danni in base al nuovo valore commerciale del veicolo. Tale valore commerciale si definisce solitamente in base alle pubblicazioni Eurotax o Quattroruote.

In caso di furto o incendio il risarcimento dipende dall’entità del danno e/o dalla tua data di nascita?

  • Distruzione o sottrazione totale del veicolo. L’importo risarcito equivale al valore commerciale della macchina al momento del furto o dell’incendio, meno l’eventuale franchigia.
  • Danneggiamento della macchina. Il risarcimento danni equivale all’importo necessario per le riparazioni, considerato il degrado d’uso per i pezzi che sono sostituiti.

Il contratto di RC auto furto-incendio cessa il giorno successivo a quello in cui viene presentata la denuncia ai carabinieri. L’assicurato ha diritto alla restituzione del premio RC auto già versato relativo al periodo non goduto a causa del furto o dell’incendio. Al contrario, il contraente è obbligato a corrispondere le restanti rate annuali relative alla polizza accessoria.

Per quanto riguarda il post incidente/incendio è possibile rivolgersi a delle eventuali Carrozzerie convenzionate con la vostra compagnia: informatevi!

Le coperture della polizza furto incendio: ecco quale garanzia viene messa sul tavolo. Leggi sempre il fascicolo informativo e le condizioni della polizza che ti propongono

Il modello di assicurazione  furto incendio auto tende invece a garantire il veicolo dai danni che sono causati dal fuoco, sia che il mezzo fosse parcheggiato, sia che stesse circolando. Anche in questo caso sono coperti i danni “totali” come quelli parziali.

L’assicurazione furto incendio, inoltre, estende spesso le sue garanzie di risarcimento anche ai terzi, quali potrebbero essere, per esempio, lo spazio da parcheggio (o box auto) in cui sosta abitualmente il veicolo assicurato, oppure altri tipi di strutture o ancora altre automobili. Al contrario, tuttavia, l’assicurazione incendio non rimborsa i danni riportati dagli oggetti all’interno dell’automobile.

Le polizze accessorie: quali sono le spese da considerare (anche per l'assistenza stradale)? Fatti fare sempre un preventivo dettagliato per tua tutela legale

L’assicurazione furto incendio per i veicoli offre quindi, polizze diverse e garanzie diverse dalla polizza rc, che vengono perciò dette “accessorie”. Tali polizze hanno un costo da calcolare secondo il valore commerciale del mezzo: c’è perciò una enorme differenza di prezzo tra la polizza di un’auto nuova e quella che copre, invece, un’auto di seconda mano. Da ciò consegue chiaramente che tutti gli anni, assieme al calare del valore residuo del mezzo assicurato, scende anche il premio assicurativo.

Come comportarsi. Negare il consenso non ha senso quando si tratta di tutelare il nostro mezzo

Il modo in cui ci si dovrebbe comportare con l’assicurazione di fronte a un caso tipico quale è, per esempio, il furto totale della macchina, è il seguente: In primis bisogna denunciare immediatamente il furto dell’automobile a Carabinieri o Polizia, ricordandosi di specificare se, all’interno del mezzo, vi erano anche il libretto di circolazione e il certificato di proprietà.

Quindi è necessario comunicare l’accaduto all’assicurazione; operazione, questa, che si effettua solitamente per raccomandata. Nel caso in cui l’automobile venisse ritrovata, bisogna comunicarlo immediatamente alla compagnia assicurativa. Nel caso contrario, la stessa provvederà a operare il Rimborso nei confronti del cliente, solitamente a 30 giorni dalla data di denuncia.

Il fascicolo informativo dell'assicurazione auto

L’IVASS , l’istituto incaricato di vigilare sulle aziende e i mediatori operanti in ambito assicurativo, ha di recente inserito il regolamento n.35 per la trasparenza e la corretta informazione verso tutti i consumatori. Il  Fascicolo informativo, diverso a seconda della categoria di appartenenza del mezzo (auto, moto, natanti) veicola tutte le condizioni contrattuali in modo dettagliato e viene inviato al cliente contestualmente al preventivo per la polizza.

Per non incorrere in successive controversie con la compagnia assicurativa e per essere consapevoli di quanto viene offerto con il pagamento del premio, soprattutto per quel che riguarda i termini di copertura in caso di sinistri, è importantissimo leggere accuratamente il fascicolo prima della sottoscrizione. Quando si richiedono dei preventivi  per un'assicurazione furto incendio a diverse compagnie, è facile farsi incantare da chi offre il prezzo più vantaggioso, ma questo non deve essere l’unico metro di giudizio nella scelta finale perché spesso un premio più conveniente, corrisponde a molti limiti sulla copertura.

Tra le informazioni più importanti contenute nel fascicolo c’è sicuramente la parte relativa alle condizioni contrattuali, ossia tutti gli eventi che sono inclusi o esclusi dall’eventuale risarcimento, la scheda sintetica che riepiloga l’offerta, la nota informativa riguardante i dati della società assicurativa e il glossario. Per approfondire tutte le voci e come esempio, abbiamo preso in considerazione il fascicolo rilasciato da una nota compagnia assicurativa.

La nota informativa

È inserita ai sensi dell’Art 185 D.Lgs. n.209/2005 e redatta sul modello fornito dall’IVASS. Come prima voce riporta i dati generali della società assicurativa e lo stato patrimoniale. A seguire sono illustrate le condizioni generali applicate a tutte le garanzie (es. la Franchigia e il massimale), i termini per la stipula (inizio copertura e scadenza con o senza tacito rinnovo), servizi assicurativi offerti.

Condizioni contrattuali di un'assicurazione furto incendio

In linea generale nel “cuore” del fascicolo informativo si trova il dettaglio di tutte le condizioni contrattuali possibili, da quella obbligatoria RCA fino alle garanzie aggiuntive (o accessorie), con la specifica spiegazione di come si comporta la polizza nei vari casi prospettati.  Quindi è bene leggere con attenzione questa sezione, perché vengono indicati anche i possibili motivi per cui la stessa compagnia è esonerata dal risarcimento. Altre informazioni importanti sono contenute nella parte che illustra l’iter che la specifica compagnia segue per liquidare il danno denunciato dal contraente.

Glossario

Tutti i fascicoli informativi contengono delle pagine dedicate al glossario. Questa parte ha lo scopo di informare il cliente sul significato che la compagnia attribuisce a determinati vocaboli utilizzati e presenti nel fascicolo stesso. Questa integrazione è stata fatta proprio per garantire al consumatore la massima trasparenza e comprensione.

Note sulla privacy

Per il trattamento dei dati personali ex art. 13 D.LGS n.196/03, anche nel fascicolo informativo è integrata la nota sulla privacy, relativa alle modalità con cui la compagnia assicurativa tratterà i nostri dati sensibili.

Condizioni di assicurazione

Nella sezione dedicata alle condizioni assicurative, vengono approfondite dalle singole compagnie le modalità di risarcimento rispetto ai vari casi che possono verificarsi. Inoltre sono riportate nel dettaglio tutte le esclusioni, ossia quando la polizza esclude il rimborso del premio perché sono intervenute alcune circostanze specifiche. Sono integrate nella sezione anche le tabelle sull’assegnazione e l’evoluzione delle classi di merito (bonus malus), le informazioni sull’assistenza stradale.

Gli ultimi fogli del fascicolo informativo in genere sono riservati ad un breve promemoria per il contraente, su come comportarsi in caso di sinistro stradale e notizie sulla competenza in caso di controversia con la compagnia stessa.

Il nostro consiglio è quello di leggere sempre il fascicolo informativo e di conservarlo anche una volta che il contratto è stato sottoscritto.

Cosa copre l’assicurazione furto e incendio

Una volta individuato il significato dell’assicurazione furto e incendio e il relativo meccanismo di funzionamento, è necessario comprendere cosa copre. Più precisamente, occorre capire quali eventi integrano il pericolo che è alla base dell’assicurazione stessa. Come lo stesso nome suggerisce, si tratta di una polizza che garantisce il proprietario del veicolo da eventuali furti, sia in caso di furto completo (ovvero la macchina o la moto vengono rubate) che in caso di furto parziale (ad esempio quando vengono illecitamente sottratte le componenti del mezzo: ruote, fanali, cerchi, specchietti etc.) o di rapina.

E non finisce qui, tale assicurazione, infatti, copre anche dal tentativo di furto o di rapina finito male, si pensi al caso in cui un malintenzionato abbia rotto i finestrini del veicolo per poterlo rubare e che ad un tratto abbia deciso di abbandonare, magari perché sorpreso in flagranza di reato. Ovviamente quando si subisce un furto completo del proprio veicolo, il risarcimento emesso dall’assicurazione equivale, in termini monetari, al valore commerciale del veicolo al momento della sottoscrizione della polizza.

Per quanto concerne la garanzia da incendio, invece, essa ricomprende tutti i danni subiti dal veicolo a causa di un incendio, di uno scoppio o di una esplosione. Più precisamente, quasi sempre, tutti i danni cagionati dalle fiamme vengono rimborsati dalla polizza furto e incendio. Questo significa che, come brevemente anticipato, è possibile richiedere il risarcimento del danno anche nel caso in cui il veicolo venga colpito accidentalmente da un fulmine.

In conclusione è bene precisare un ultimo aspetto, l’assicurazione furto e incendio può garantire non solo il veicolo in tutte le sue componenti da eventuali pericoli ma anche ciò che è presente al suo interno, come ad esempio computer, telefoni, preziosi ecc. Ovviamente questa ulteriore tutela dipende dalla tipologia di contratto sottoscritto.

Autore: Laura Perconti

Immagine di Laura Perconti

Laureata in lingue nella società dell’informazione presso l'Università di Roma Tor Vergata, Laura Perconti segue successivamente un Corso in Gestione di Impresa presso l'Università Mercatorum e un Master di I livello in economia e gestione della comunicazione e dei nuovi media presso l'Università di Roma Tor Vergata.