Tra le tante tipologie di polizze Rc Auto, quelle adatte per chi utilizza poco la macchina sono le assicurazioni a chilometri. Molte compagnie assicuratrici offrono questo servizio ai clienti, con notevoli vantaggi e sconti per chi ne usufruisce. 

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Le assicurazioni a chilometri rappresentano una soluzione innovativa e sempre più apprezzata nel panorama assicurativo, soprattutto da parte di chi utilizza l'auto in maniera sporadica o per brevi tragitti. Questa formula, nota anche come “assicurazione a consumo” o “pay per use”, permette di pagare il premio in base ai chilometri effettivamente percorsi, offrendo così un risparmio significativo rispetto alle polizze tradizionali, che invece prevedono un costo fisso indipendentemente dall'uso del veicolo.

Questo tipo di assicurazione è particolarmente adatto a chi non utilizza quotidianamente l'automobile o percorre distanze ridotte, come coloro che vivono in città ben servite dai mezzi pubblici o che utilizzano l'auto principalmente per il tempo libero o brevi spostamenti. L'elemento distintivo è la possibilità di monitorare il chilometraggio tramite dispositivi tecnologici come la scatola nera o altre soluzioni di telematica, che registrano i chilometri percorsi e permettono alla compagnia assicurativa di calcolare il premio in modo trasparente e personalizzato.

Oltre al risparmio economico, le assicurazioni a chilometri si distinguono per essere una scelta responsabile anche dal punto di vista ambientale, poiché incentivano un uso più consapevole e moderato dell’automobile, riducendo l'impatto ambientale legato alle emissioni di CO2. Inoltre, l'adozione di queste polizze è particolarmente indicata in un contesto dove la mobilità sta subendo profonde trasformazioni, con l'ascesa di soluzioni di mobilità condivisa, l’uso di veicoli elettrici e una crescente attenzione alla sostenibilità.

In sintesi, l'assicurazione a chilometri rappresenta una risposta flessibile e vantaggiosa per un'ampia categoria di automobilisti, coniugando risparmio economico, innovazione tecnologica e rispetto per l'ambiente.

Cosa sono le assicurazioni auto a chilometri?

Come avviene il calcolo dei Km percorsi? Il risparmio è reale?

Partiamo dallo spiegare cosa sono le assicurazioni a chilometri. Con questa polizza, il cliente paga il premio assicurativo in base ai chilometri che percorre con la propria automobile. Attraverso il montaggio di un impianto satellitare GPS, si avrà il conteggio effettivo a fine anno dei km percorsi dall’assicurato. La stipula del contratto delle assicurazioni a chilometri avviene grosso modo come per le polizze tradizionali, quindi basandosi su alcuni parametri che però saranno integrati dai chilometri percorsi dall’automobilista.

Quanto convengono? Queste compagnie sono paragonabili all'intermediazione assicurativa in quanto a tutela legale?

Secondo gli esperti del settore assicurativo, le polizze a chilometri rappresentano una soluzione ideale per una specifica fascia di automobilisti: coloro che utilizzano l'auto sporadicamente e che, di conseguenza, non accumulano un elevato numero di chilometri durante l'anno. Questo tipo di polizza è stato sviluppato proprio per rispondere alle esigenze di chi usa la vettura per tragitti brevi o occasionali, come ad esempio chi vive in contesti urbani e preferisce affidarsi ai mezzi pubblici, a soluzioni di mobilità condivisa o addirittura a spostamenti a piedi o in bicicletta per la maggior parte del tempo. Pensiamo a chi utilizza l’auto solo nel weekend per gite fuori città, o magari per raggiungere una seconda casa al mare o in montagna durante le vacanze. In questi casi, l’adozione di una polizza Rc Auto tradizionale, con un costo fisso e invariabile, risulterebbe economicamente svantaggiosa, poiché il proprietario del veicolo finirebbe per pagare una somma elevata senza trarre pienamente beneficio dall’uso effettivo dell'auto.

Al contrario, l’assicurazione a chilometri permette di ottimizzare le spese, pagando solamente in base al reale utilizzo del veicolo. La logica alla base di questo sistema è quella di allineare il premio assicurativo al rischio effettivo, che è direttamente proporzionale al tempo e al chilometraggio percorsi su strada. Meno si utilizza l’auto, minore sarà il rischio di incorrere in incidenti, e di conseguenza più basso sarà il costo della polizza. Questo tipo di approccio rappresenta una vera rivoluzione nel mondo delle assicurazioni auto, in quanto consente di modulare il costo del servizio in base alle esigenze specifiche del cliente.

D'altra parte, per chi utilizza frequentemente la propria vettura, l'assicurazione a chilometri potrebbe rivelarsi controproducente. Chi percorre molti chilometri ogni mese o si trova spesso a viaggiare per motivi di lavoro, vacanza o altre necessità personali, potrebbe vedere aumentare notevolmente il costo complessivo della polizza. In questi casi, infatti, il pagamento del premio assicurativo potrebbe crescere proporzionalmente al chilometraggio, superando di gran lunga il costo di una tradizionale Rc Auto, che offre un premio fisso indipendente dal numero di chilometri percorsi.

Ad esempio, un rappresentante commerciale che percorre centinaia di chilometri a settimana per visitare clienti in diverse città o regioni potrebbe trovarsi in una situazione in cui il costo del chilometraggio accumulato renderebbe una polizza a consumo economicamente svantaggiosa. Lo stesso vale per chi si sposta frequentemente per motivi personali o per chi abita in zone rurali o mal collegate dai mezzi pubblici, dove l'uso quotidiano e intensivo dell'automobile diventa indispensabile. In queste circostanze, la stipula di una polizza Rc Auto tradizionale, con un premio fisso che non varia in base all’uso del veicolo, risulterebbe molto più conveniente e praticabile nel lungo periodo.

In sintesi, la polizza assicurativa a chilometri rappresenta una soluzione flessibile e vantaggiosa per chi utilizza poco la propria vettura, garantendo un risparmio significativo sui costi annuali. Tuttavia, per chi percorre molti chilometri o utilizza l’auto con frequenza, potrebbe non essere la scelta più indicata, in quanto i costi complessivi potrebbero lievitare rapidamente. Di conseguenza, la scelta tra una polizza a consumo e una polizza tradizionale deve essere valutata con attenzione, tenendo conto delle abitudini di guida e delle esigenze personali di ogni automobilista.

Le proposte delle case assicurative

Cosa succede con questa polizza in caso di furto e con la classe di merito? Cercate sempre di farvi fare più preventivi 

Le assicurazioni a chilometri sono un servizio proposto da molte compagnie assicurative, che cercano così di fidelizzare maggiormente il cliente attraverso un’offerta che prevede sconti e vantaggi. Per esempio Allianz, per questo tipo di polizza, propone l’offerta SestoSenso Km: questa assicurazione è dedicata proprio a coloro che desiderano stipulare una polizza in base ai chilometri percorsi. Il SestoSenso Km permette risparmiare fin da subito il 50%, con sconti aggiuntivi sulle clausole come furto e incendio. Chi decide di assicurarsi con la compagnia si vedrà montare sulla propria autovettura il sistema satellitare Allianz Box, che non solo conterà i chilometri effettivamente percorsi, ma offrirà anche un servizio di assistenza (soccorso stradale) e di protezione (collegamento con le autorità di polizia in caso di furto del mezzo, magari tramite installazione di una scatola nera e/o di un dispositivo satellitare alternativo). Infine per quanto riguarda il pagamento, Allianz offre ai propri assistiti la possibilità di pagare una parte del premio subito, mentre il restante potrà essere versato ogni tre mesi contando i km effettuati dal conducente. Proseguiamo il nostro articolo sulle assicurazioni a chilometri.

Quali sono le compagnie che propongono tra le loro offerte un servizio di assicurazione auto chilometrica?

In Italia, al momento, le compagnie che propongono tra le loro offerte un servizio di assicurazione auto chilometrica sono:

  • AXA
  • Assicurazioni Generali
  • Allianz
  • UnipolSai
  • Savino del Bene
  • Linear
  • Vera
  • Nobis Assicurazioni
  • Italiana Assicurazioni

Queste compagnie offrono diverse soluzioni di assicurazione auto chilometrica, con diverse fasce di chilometri e diverse tariffe.

Il funzionamento di un'assicurazione auto chilometrica è semplice: il premio assicurativo viene calcolato in base al numero di chilometri che si prevede di percorrere nell'anno di copertura. In questo modo, chi percorre pochi chilometri può risparmiare sul premio assicurativo.

Ecco un esempio di come funziona un'assicurazione auto chilometrica:

  • Supponiamo che una persona preveda di percorrere 10.000 chilometri in un anno.
  • Se stipula una polizza RCA tradizionale, dovrà pagare un premio di 1.000 euro.
  • Se stipula una polizza RCA chilometrica con una soglia di 10.000 chilometri, dovrà pagare un premio di 500 euro.

In questo caso, la persona risparmia 500 euro sul premio assicurativo, semplicemente perché prevede di percorrere pochi chilometri.

È importante notare che le assicurazioni auto chilometriche prevedono spesso l'installazione di una scatola nera sul veicolo. La scatola nera registra i dati di guida del veicolo, come la velocità, il chilometraggio e le ore di guida. Questi dati vengono utilizzati dalla compagnia assicurativa per calcolare il premio assicurativo.

Le assicurazioni auto chilometriche possono essere una soluzione vantaggiosa per chi percorre pochi chilometri. Tuttavia, è importante valutare attentamente le offerte delle diverse compagnie prima di scegliere la polizza più adatta alle proprie esigenze.

Quali sono i modi per risparmiare sull'assicurazione auto?

Risparmiare sull'assicurazione auto è possibile adottando diverse strategie. Ecco alcuni modi efficaci:

  1. Confronta le Offerte: Prima di rinnovare la tua polizza, confronta le offerte di diverse compagnie di assicurazioni. Utilizza i siti di confronto online per trovare le migliori tariffe.
  2. Aumenta la Franchigia: Considera l'opzione di aumentare la franchigia, ovvero la somma che paghi di tasca tua in caso di sinistro. Un franchigia più alta di solito comporta premi più bassi.
  3. Limita la Copertura: Valuta quali coperture sono essenziali per te. Ad esempio, se guidi un'auto più vecchia, potresti decidere di rinunciare alla copertura Kasko.
  4. Riduci il Chilometraggio: Se guidi meno, potresti essere idoneo per tariffe più basse. Alcune compagnie offrono sconti per basso chilometraggio.
  5. Sconti per Buoni Conducenti: Mantieni una buona storia di guida senza incidenti o multe. Molte compagnie offrono sconti ai conducenti sicuri.
  6. Sconti per Corsi di Guida Sicura: Alcune compagnie offrono sconti se completi un corso di guida sicura o difensiva.
  7. Sconti per Caratteristiche di Sicurezza: Avere caratteristiche di sicurezza aggiuntive nell'auto, come airbag, freni ABS, o sistemi antifurto, può qualificarti per sconti.
  8. Polizza Multiveicolo o Multiservizio: Se hai più veicoli o diversi tipi di polizze (come casa e auto) con la stessa compagnia, potresti ricevere sconti.
  9. Pagamenti Annuali Piuttosto che Mensili: Pagare il premio in una soluzione annuale invece che con rate mensili può ridurre il costo complessivo.
  10. Valuta l'Assicurazione Basata sull'Utilizzo: Alcune compagnie offrono polizze che tengono conto del modo in cui guidi, utilizzando dispositivi telematici.
  11. Controlla i Sconti Specifici: Alcune compagnie offrono sconti per studenti, anziani, o appartenenti a certe professioni o organizzazioni.
  12. Mantieni un Buon Credito: In alcuni paesi, un buon punteggio di credito può influenzare i premi dell'assicurazione auto.
  13. Rivedi la Tua Polizza Ogni Anno: Le tue esigenze possono cambiare, quindi è utile rivedere la tua polizza ogni anno per assicurarti che soddisfi ancora le tue necessità.
  14. Evita Piccole Richieste: Fare richieste per piccoli danni può aumentare i premi futuri. A volte è più conveniente pagare di tasca propria per piccole riparazioni.

Ricorda che il modo migliore per risparmiare dipende dalle tue circostanze personali, dal tipo di auto che guidi, e dalle leggi e regolamenti del luogo in cui vivi.

Le assicurazioni: situazione tragica in Italia (per le polizze tradizionali)

In caso di incidente?

assicurazione a chilometri

Dopo aver visto le assicurazioni a chilometri parliamo della situazione delle polizze Rc Auto che in Italia è piuttosto delicata: tra casi di truffe alle compagnie assicurative, falsi tagliandi, auto che circolano senza polizza e costo elevato delle assicurazioni, si assiste a uno scenario che lascia diversi punti di interpretazione.
Partendo dal costo della Rc Auto, le associazioni dei consumatori denunciano delle tariffe troppo elevate rispetto alla media europea: si parla del doppio se non il triplo, se paragonato ai prezzi applicati in Inghilterra, con aumenti che vanno dal 245% al 480% registrati in meno di venti anni. Una situazione paradossale, che danneggia i conducenti onesti che nel corso degli anni hanno visto un aumento ingiustificato delle polizze, per coprire anche gli evasori e le tante truffe ai danni dell'assicurazione. Continuiamo a parlare della assicurazioni a chilometri 

Perché è proprio questo il punto: a parità di veicolo, con stessa cilindrata, al Sud le polizze Rc Auto costano minimo il doppio rispetto al Nord Italia. Le compagnie assicuratrici giustificano tale differenza con l'alto numero di falsi sinistri stradali denunciati nel Meridione, che si aggiungono alle tante macchine circolanti prive di qualsiasi assicurazione. Si è stimato che questo numero abbia raggiunto la spaventosa cifra dei quattro milioni di mezzi, che sono un pericolo soprattutto per i conducenti onesti che pagano una regolare polizza, perché in caso di incidente neanche verrebbero risarciti. Tuttavia la situazione sociale, che ha prodotto licenziamenti e tanta disoccupazione, non permette di far fronte a tutte le spese, soprattutto se queste superano le migliaia di euro. Si è arrivati dunque ad un cortocircuito dove il maggior danneggiato è proprio il cittadino che paga la polizza, perchè è colui che va incontro a maggiori rischi.
L'altra domanda è: perchè in Italia le tariffe sono così alte? Le tante truffe ai danni delle compagnie hanno provocato un danno di miliardi di euro e le cronache cittadine sempre più spesso pubblicano notizie di vere organizzazioni (formate da periti, avvocati, carrozzieri) che in tutti i modi cercano di truffare il ramo Rc Auto.

Da ricordare che avere una polizza Rc Auto è obbligatorio per legge e l'assenza è punita con la confisca del mezzo. Ma a parecchi cittadini questo non interessa e i danni sono sotto gli occhi di tutti...

Speriamo che il nostro articolo sulle assicurazioni a chilometri vi sia stato utile 

Autore: Laura Perconti

Immagine di Laura Perconti

Laureata in lingue nella società dell’informazione presso l'Università di Roma Tor Vergata, Laura Perconti segue successivamente un Corso in Gestione di Impresa presso l'Università Mercatorum e un Master di I livello in economia e gestione della comunicazione e dei nuovi media presso l'Università di Roma Tor Vergata.