Le assicurazioni auto a Catania che costi hanno? La città, fondata nel 729 a.C., è un comune della Regione Sicilia e conta una popolazione di circa 292044 abitanti. Il suo centro storico, in stile barocco, è stato dichiarato patrimonio dell’Umanità da parte dell’Unesco. Non lo stesso si può dire però per le assicurazioni per le auto di Catania, visto che dopo Napoli, è la città con le tariffe più alte del Sud, come rivelato da un’inchiesta di Quattro Ruote nel 2011. Il motivo principale dell’aumento delle polizze assicurative viene spiegato dagli addetti ai lavori per i troppi falsi sinistri e per le numerose macchine che circolano senza adeguata copertura assicurativa del proprio mezzo.
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A testimonianza di ciò, in un solo weekend hanno sequestrato addirittura 120 veicoli che erano sprovvisti del tagliando d’assicurazione. Tutto questo ha portato a un aumento vertiginoso delle polizze per i residenti.
Le tariffe salate delle assicurazioni catanesi
Allianz Ras a Catania
Allianz Ras offre diversi servizi per i propri clienti riguardo l’assicurazione della propria auto a Catania. Uno dei prodotti della compagnia assicurativa è la polizza SalvaDanni Smart, disponibile per i mezzi immatricolati da meno di sette anni. Grazie a questa polizza, AllianzRas offre la possibilità di coprire anche i danni provocati, qualora si è causa del sinistro, fino alla soglia massima di 3000 euro, con una Franchigia di 350 euro.
Inoltre il sito internet ufficiale della compagnia offre il servizio del calcolo del preventivo on line e la quotazione della propria Rc Auto attraverso pochissimi click.
Nella città troviamo cinque filiali Ras di cui ne elencheremo le prime due, scelte nell’ordine pubblicato dal sito della compagnia: Corso Martiri della libertà 38, 95131, numero di telefono 095/534309 e Via Trieste 21, 95127, numero di telefono 095/388945.
Augusta Assicurazioni, le agenzie catanesi
Il marchio Augusta Assicurazioni è un marchio della Toro S.p.A e copre tutti i rami delle polizze danni e vita. Per ciò che riguarda le polizze dei veicoli, Augusta offre come prodotto “BeneAuto”, adatta a chi adotta uno stile di guida prudente e che tiene conto delle caratteristiche e delle esigenze del cliente. BeneAuto è un’assicurazione personalizzabile e modulare. A Catania ci sono due filiali dell’Augusta Assicurazioni: Piazza Europa 13 scala D, 95129, numero di telefono 095/7223562 e Viale Regina Margherita 29, 95100, numero di telefono 095/310908.
Di seguito riportiamo una breve lista di altre compagnie assicurative presenti a Catania:
- Fondiaria Sai: V. Del Bosco 298, numero di telefono 095/416840
- AXA Assicurazioni: Via Etnea 289, numero di telefono 095/317592
- Unipol Assicurazioni: Viale Sanzio 60, numero di telefono 095/383652
Polizze Rc Auto: ecco tutte le tariffe di Catania
Così come per tutte le province del Sud Italia, anche nella città siciliana le tariffe assicurative sulla polizza Rc Auto superano di gran lunga la media nazionale. Secondo le ultime rilevazioni, a Catania si paga quasi il 40% in più rispetto alla media delle tariffe di tutta Italia. Un dato che la dice lunga su quanto i catanesi debbano pagare la Rc Auto, confrontando questi prezzi con quelli dei loro connazionali, soprattutto a parità di macchina e cilindrata.
In assoluto, la provincia di Catania non è la più cara del Meridione ma ha le tariffe tra le più alte della Sicilia. Nelle altre città della Regione, ecco alcuni esempi di quanto si paga la polizza assicurativa: Enna (693 €), Siracusa (812 €), Ragusa (826 €), Caltanissetta (893 €) e Messina (1101 €). Tale aumento è stato giustificato dalle compagnie assicurative con i tanti falsi sinistri stradali che danneggiano poi la categoria dei conducenti regolari ma se si vanno a confrontare la media dei guidatori senza incidenti negli ultimi cinque anni si scoprono dati diversi: la media nazionale è dell'82%, mentre quella di Catania dell'83%.
Dati quindi pressochè simili che cozzano dunque con le dichiarazioni delle imprese che aumentano in modo esagerato le polizze Rc Auto della provincia isolana. Per quanto riguarda la tipologia di copertura, il 94% dei catanesi sceglie la polizza tradizionale, il 5% comprende anche Furto e Incendio mentre solo lo 0.3 abbina anche la Casko o la Mini Casko. Infine sull'anzianità del veicolo usato, a Catania la media è più alta rispetto alla media italiana: nella città Sicilia l'anzianità della macchina arriva a 10 anni, mentre la media nel resto del Paese è di circa 9.2 anni.
Rc Auto: la sentenza della Corte
Recentemente, la Corte ha emesso un'importante sentenza in merito ai premi in eccesso delle polizze assicurative, stabilendo un precedente significativo per i cittadini e le imprese del settore. I giudici hanno decretato che le compagnie assicurative dovranno rimborsare ai cittadini le quote versate in eccesso, avviando tutte le procedure necessarie per restituire il denaro extra richiesto.
Contesto della Sentenza: La decisione è stata presa a seguito di una crescente preoccupazione per gli aumenti esorbitanti dei premi assicurativi, in particolare nei confronti dei cittadini catanesi. Diverse segnalazioni e denunce avevano evidenziato una discrepanza significativa tra i premi richiesti e i rischi effettivi, portando all'apertura di un dibattimento sulla questione.
Dettagli della Sentenza:
- Restituzione dei Premi in Eccesso: Le compagnie assicurative dovranno restituire le somme extra indebitamente richieste agli assicurati.
- Avvio delle Procedure di Rimborso: Le imprese assicurative sono tenute ad avviare tutte le procedure necessarie per identificare e rimborsare i clienti coinvolti.
- Data Ufficiale di Pubblicazione: La sentenza è stata pubblicata ufficialmente il 29 maggio 2013, delineando in modo chiaro le azioni richieste alle compagnie assicurative.
Motivazioni della Corte: La Corte ha giustificato la sua decisione sottolineando la natura discriminatoria e ingiustificata degli aumenti dei premi. In particolare, ha evidenziato:
Aumenti Esagerati:
- Gli aumenti richiesti dalle compagnie assicurative sono risultati sproporzionati rispetto al rischio effettivo.
- Le differenze tra i premi richiesti ai cittadini catanesi e quelli richiesti in altre regioni sono state considerate eccessive e ingiustificate.
Principio di Equità e Onestà:
- La sentenza si basa sul principio di equità, affermando che i cittadini non debbano essere vittime di pratiche commerciali discriminatorie.
- La Corte ha voluto ridare un minimo di onestà ai cittadini, ponendo un freno alle azioni scorrette delle compagnie assicurative.
Tutela dei Consumatori:
- La decisione mira a rafforzare la tutela dei consumatori nel settore assicurativo, scoraggiando le imprese dal mettere in atto pratiche commerciali sleali.
- La sentenza fornisce un precedente legale che potrebbe essere applicato in casi simili in altre regioni.
Implicazioni della Sentenza: La sentenza della Corte rappresenta un passo significativo verso una maggiore trasparenza e giustizia nel settore assicurativo, con implicazioni rilevanti sia per le imprese che per i consumatori:
Per le Compagnie Assicurative:
- Dovranno rivedere le loro politiche di prezzo per evitare ulteriori azioni legali.
- Le procedure interne di determinazione dei premi saranno sottoposte a un controllo più rigoroso.
Per i Consumatori:
- I cittadini avranno il diritto di richiedere rimborsi per i premi versati in eccesso.
- La sentenza offre un precedente legale a cui fare riferimento in casi futuri di aumenti discriminatori.
Per il Settore Assicurativo:
- La sentenza potrebbe portare a un cambiamento nelle pratiche di determinazione dei prezzi, con una maggiore attenzione alla trasparenza.
- Le autorità di regolamentazione saranno più vigili nel monitorare le pratiche delle compagnie assicurative.
Conclusione: La sentenza della Corte rappresenta un traguardo importante nella lotta contro le pratiche commerciali sleali nel settore assicurativo, affermando chiaramente che i cittadini hanno diritto a una protezione adeguata contro aumenti discriminatori e ingiustificati. Questa decisione non solo restituisce giustizia ai cittadini catanesi colpiti, ma stabilisce un precedente per futuri dibattimenti su casi simili, contribuendo a riportare trasparenza e fiducia nel mercato assicurativo.