Colpo di frusta: cos’è e quando è consigliabile l’utilizzo del collare ortopedico

Comunemente conosciuta come colpo di frusta, la distorsione del rachide cervicale è ancora oggi uno dei più diffusi traumi riportati a seguito di un tamponamento automobilistico, o di  cadute improvvise come nel caso di una scivolata. Si tratta di un movimento repentino della testa che si protende verso la schiena in modo innaturale (ipertensione)  per poi ricadere in avanti verso il petto (iperflessione) producendo un forte stress alla muscolatura cervicale.

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• Ho appena avuto in incidente in macchina e avverto dolore al collo? Che devo fare?
• Come curare la distorsione del rachide cervicale: collare, fisioterapia, riposo 
• Incidente stradale: tutte le novità su come viene risarcito il colpo di frusta. I costi?  
• Quali sono i diversi tipi di collare e di busto che si tende ad acquistare dopo un incidente?
• FAQ

Il dolore che si avverte è quasi immediato, può essere circoscritto al collo o diffondersi anche al trapezio, nei casi più gravi la persona che subisce il colpo di frusta non riesce a muoversi. Trattandosi della zona cervicale, anche successivamente è probabile accusare sintomi fastidiosi come il senso di nausea, vertigini e mal di testa persistenti.

In particolare, i sintomi immediatamente successivi all'evento traumatico, oltre a quelli già indicati, sono dolori cervicali e disturbi della vista. Tali sintomi possono evidenziarsi come conseguenza dell'irrigidimento della muscolatura del collo o della parte superiore del corpo e che portano il collo medesimo a cambiare postura, al fine di evitare sollecitazioni inutili e soprattutto dolorose dello stesso. Tale sintomatologia, come detto, è possibile che si presenti sia nell'immediato e sia nei giorni successivi all'incidente. 

Per questo motivo se si è coinvolti in un sinistro stradale, una tra le prime cose da fare è quella di prendersi qualche minuto per capire eventuali sintomi che possano sopraggiungere dopo l’impatto, tra questi quelli tipici del colpo di frusta.

Una volta appurata la situazione, il giorno stesso dell'incidente o comunque nei giorni immediatamente susseguenti, ci si deve recare in una struttura ospedaliera per accertare le proprie condizioni di salute e, nella fattispecie, indagare approfonditamente, attraverso l'uso di strumenti ed esami diagnostici, eventuali traumi del rachide cervicale o addirittura lesioni riportate ai tessuti molli del collo. Raccolte tutte le certificazioni, è possibile presentarle poi alla propria assicurazione, per richiedere eventualmente il risarcimento danni.  

Ho appena avuto in incidente in macchina e avverto dolore al collo? Che devo fare?

È importante che tu prenda alcune misure immediate per la tua sicurezza e salute. Ecco cosa dovresti fare:

1. Chiamare i servizi di emergenza:

   • Se non l'hai già fatto, chiama il 112 (o il numero di emergenza locale) per segnalare l'incidente e richiedere assistenza medica.

2. Non muovere il collo e la schiena:

   • Se avverti dolore al collo, cerca di mantenere la testa e il collo il più fermi possibile per evitare ulteriori danni. Evita movimenti bruschi.
     
     

3. Chiedere assistenza medica immediata:

   • Anche se il dolore sembra leggero, è importante essere valutati da un professionista medico per escludere lesioni gravi come fratture o lesioni del midollo spinale.
     
     

4. Informare le autorità:

   • Se non l'hai già fatto, segnala l'incidente alla polizia. È importante avere un rapporto ufficiale per eventuali necessità assicurative e legali.
     
     

5. Scattare foto e raccogliere informazioni:

   • Se ti senti in grado e non metti a rischio la tua salute, scatta foto della scena dell'incidente e raccogli le informazioni di contatto degli altri coinvolti e dei testimoni.
     
     

6. Consultare un medico dopo l'emergenza:

   • Anche se ricevi assistenza sul posto, fissa un appuntamento con il tuo medico di famiglia o uno specialista per un'ulteriore valutazione. Il dolore al collo potrebbe essere il segno di un colpo di frusta o altre lesioni che potrebbero non essere immediatamente evidenti.
     
     

7. Segnalare l'incidente all'assicurazione:

   • Contatta la tua compagnia di assicurazioni per segnalare l'incidente e avviare il processo di richiesta di risarcimento.
     
     

8. Riposo e cura:

   • Dopo essere stato valutato da un medico, segui le sue raccomandazioni per il riposo e la cura. Potrebbe essere necessario applicare impacchi di ghiaccio, assumere antidolorifici e limitare l'attività fisica.

Come curare la distorsione del rachide cervicale: collare, fisioterapia, riposo 

Il consiglio è quello di recarsi sempre in ospedale per una visita accurata da parte di un medico ortopedico, che sicuramente provvederà ad eseguire anche una radiografia. Questo esame permetterà di individuare l’eventuale assenza della curva cervicale che suggerirà l’avvenuto colpo di frusta.

La maggior parte dei medici, una volta accertato questo tipo di trauma, provvederà a prescrivere un periodo di riposo e l’utilizzo del classico collare ortopedico, elemento indispensabile per una corretta riabilitazione e guarigione, nonché valido aiuto nel combattere il dolore. Per un tempo di circa 20 giorni va indossato durante il giorno e tolto la notte, in quanto la sua funzionalità è circoscritta al momento in cui il paziente è in posizione eretta.

Il medico stesso poi suggerirà in base all’entità del danno se scegliere un collare di tipo rigido o morbido, facilmente reperibili nei negozi di sanitaria specializzati (o anche sul web) ad un costo che varia a seconda del modello dai 20 ai 50 euro.

Una volta terminato di utilizzare il collare ortopedico, il passo successivo è quello di fare un periodo di fisioterapia. Anche in questo caso la terapia e la tecnica consigliata andrà valutata in base alla tipologia di trauma riportato. Tra i metodi più utilizzati ci sono i massaggi, soprattutto nei casi in cui il dolore è circoscritto e localizzato in un punto ben definito; l’elettroterapia invece è suggerita quando viene riferito uno stato doloroso di elevata intensità e consiste nell’impiego di alcuni elettrodi che, con il passaggio di corrente, stimolano e decontraggono la muscolatura cervicale.

Tra le altre misure o terapie mirate che si possono adottare, vi sono anche gli ultrasuoni ed il laser, oltre che la kinesiterapia, che rappresenta una metodologia fisioterapica basata su movimenti del corpo o di una sua parte e che stimolano il sistema nervoso e muscolare. Se il trauma subito è particolarmente grave e determina dei sintomi protratti nel tempo, assieme al collare ed alla ginnastica riabilitativa si possono aggiungere, su indicazione medica, dei farmaci indicati per le vertigini e degli antidolorifici per il collo.    

Incidente stradale: tutte le novità su come viene risarcito il colpo di frusta. I costi?  

Fino a qualche anno fa il classico colpo di frusta dovuto ad un tamponamento, veniva diagnosticato abbastanza facilmente. Questo ha portato però ad un incremento delle richieste di risarcimento alle assicurazioni, anche da parte di chi non aveva riportato alcun danno ma ne lamentava i sintomi (e che grazie a medici accondiscendenti forniva diagnosi non veritiere). Per limitare questo fenomeno il Decreto Monti ha introdotto una nuova normativa per la constatazione delle lesioni di lieve entità riportate a seguito di un sinistro.

Nello specifico è necessario fornire all’assicurazione tutta la documentazione attestante il danno subito tramite degli esami strumentali approfonditi, come una risonanza magnetica, una TAC oppure la radiografia. Ad oggi sembra che queste disposizioni abbiano arginato il fenomeno delle truffe di questo tipo, infatti si riscontra una diminuzione delle richieste di risarcimento per il colpo di frusta di circa il 30%. Questo è dovuto sostanzialmente al fatto che gli esami necessari per dimostrare di aver subito un danno alla rachide cervicale, in alcuni casi hanno un costo piuttosto elevato, tanto da far desistere i malintenzionati che vorrebbero truffare le compagnie assicurative.  

Alla fine, oltre ad una maggiore e più approfondita certificazione medica riguardante i traumi determinati dal cosiddetto colpo di frusta, a far diminuire l'incidenza di questo genere di infortunio nella richiesta di risarcimento danni alle assicurazioni automobilistiche, è stato anche uno strumento passivo inserito sulle auto e cioè il tradizionale poggiatesta, posto sulla parte superiore dei sedili. Tale strumento, se regolato in base alle dimensioni corporee del passeggero, riduce sensibilmente i traumi del rachide cervicale ed in generale del collo.

Quali sono i diversi tipi di collare e di busto che si tende ad acquistare dopo un incidente?

Dopo un incidente, i medici possono raccomandare l'uso di collari cervicali o busti per supportare il collo e la schiena, prevenire ulteriori danni e favorire la guarigione. Ecco una panoramica dei diversi tipi di collari e busti comunemente utilizzati:

Collari Cervicali

1. Collare Morbido:

   • Descrizione: Realizzato in schiuma morbida e coperto di tessuto, offre un supporto leggero.
   • Uso: Utilizzato per distorsioni minori o dolori lievi al collo. È più confortevole per un uso prolungato ma offre un supporto limitato.

2. Collare Semirigido:

   • Descrizione: Realizzato in schiuma più rigida o materiale plastico flessibile.
   • Uso: Fornisce un supporto moderato e una stabilizzazione maggiore rispetto al collare morbido. È spesso utilizzato per lesioni moderate o dopo la rimozione di un collare rigido.

3. Collare Rigido (Collare Philadelphia):

   • Descrizione: Realizzato in plastica rigida con imbottitura interna.
   • Uso: Utilizzato per stabilizzare il collo in caso di lesioni gravi, come fratture cervicali o lesioni dei legamenti. Offre un alto grado di immobilizzazione.

4. Collare Miami J:

   • Descrizione: Un collare rigido con sezioni modulari, offre un supporto avanzato.
   • Uso: Indicato per gravi lesioni cervicali. Fornisce un’ottima immobilizzazione e può essere adattato alle esigenze specifiche del paziente.

Busti

1. Corsetto Lombare Morbido:

   • Descrizione: Realizzato in materiale elastico, fornisce supporto leggero.
   • Uso: Utilizzato per dolori lombari lievi o distorsioni. Aiuta a mantenere una postura corretta.

2. Corsetto Lombare Rigido:

   • Descrizione: Composto da un materiale rigido con cinghie regolabili.
   • Uso: Indicato per lesioni più gravi, come fratture vertebrali o ernie del disco. Fornisce un alto livello di supporto e immobilizzazione.

3. Corsetto Dorso-Lombare (Dorsolombare):

   • Descrizione: Esteso per coprire sia la regione lombare che toracica.
   • Uso: Utilizzato per stabilizzare la colonna vertebrale in caso di fratture multiple o lesioni gravi. Offre un supporto rigido su una vasta area della schiena.

4. Busto Milwaukee:

   • Descrizione: Un busto ortopedico che si estende dalla pelvi fino alla base del cranio.
   • Uso: Utilizzato principalmente per la scoliosi ma può essere indicato per la stabilizzazione post-incidente in casi complessi.

5. Busto Jewett:

   • Descrizione: Un busto rigido che limita la flessione della colonna vertebrale.
   • Uso: Indicato per fratture della colonna vertebrale, specialmente nella zona toracolombare. Aiuta a prevenire movimenti che possono aggravare la lesione.

Considerazioni sull'Acquisto

Quando si acquista un collare o un busto, è essenziale considerare:

• Indicazioni Mediche: Seguire sempre le raccomandazioni del medico riguardo al tipo e alla durata d'uso.
• Taglia e Adattabilità: Assicurarsi che il dispositivo sia della misura corretta e possa essere regolato per un comfort e un supporto ottimali.
• Materiali: Scegliere materiali che offrano il giusto equilibrio tra supporto e comfort, tenendo conto di eventuali allergie o sensibilità della pelle.
• Uso a Lungo Termine: Se il dispositivo sarà utilizzato per un periodo prolungato, considerare opzioni che permettano una buona ventilazione e riducano il rischio di piaghe da decubito.

FAQ

Cos'è esattamente un colpo di frusta e come si verifica durante un incidente stradale?

Il colpo di frusta, o lesione cervicale da accelerazione-decelerazione, è una lesione comune che si verifica durante un incidente stradale. Si verifica quando la testa subisce un movimento improvviso di accelerazione e decelerazione, causando un'ipertensione e iperflessione del collo. Questo può accadere in collisioni posteriori, quando il veicolo viene colpito da dietro, causando un movimento repentino della testa in avanti e indietro. La forza del colpo può provocare danni ai tessuti molli del collo, inclusi muscoli, legamenti e dischi intervertebrali.

Quali sono i sintomi più comuni di un colpo di frusta e quanto tempo ci vuole per manifestarsi?

I sintomi di un colpo di frusta possono variare, ma spesso includono dolore al collo, rigidità, mal di testa, vertigini e talvolta disturbi visivi. È importante notare che i sintomi possono non manifestarsi immediatamente dopo l'incidente, ma possono comparire nelle ore o nei giorni successivi. In alcuni casi, i sintomi possono peggiorare nel corso del tempo. È fondamentale cercare assistenza medica tempestiva se si sospetta di aver subito un colpo di frusta, anche se i sintomi non sono immediatamente evidenti.

Come viene trattato il colpo di frusta e quali sono le prospettive di recupero?

Il trattamento del colpo di frusta dipende dalla gravità dei sintomi e dalla natura delle lesioni. Spesso, il riposo, l'applicazione di ghiaccio e la fisioterapia sono parte integrante del processo di guarigione. In alcuni casi, possono essere prescritti farmaci per gestire il dolore e l'infiammazione. È importante seguire le indicazioni del medico e partecipare attivamente alla terapia fisica per favorire il recupero. Le prospettive di recupero variano da persona a persona, ma la maggior parte delle persone guarisce completamente con il tempo e il trattamento adeguato. Tuttavia, è essenziale ricevere un adeguato supporto medico e legale per garantire una gestione completa e appropriata delle conseguenze di un colpo di frusta.