Benvenuto in un altro articolo firmato InfoRCauto! Dopo avervi parlato della Motorizzazione di Roma, oggi vi presentiamo nuovi spunti di approfondimento. Sono tanti gli individui che possiedono delle auto un po' particolari, che sono molto vecchie e che pur non possedendo tutti i confort dei veicoli di nuova generazione sono molto affascinanti. Tali tipologie di autovetture vengono spesso definite, a seconda di particolari caratteristiche, auto d'epoca.

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Bisogna inoltre considerare che molti sono poi coloro che amano il gusto vintage di tali automobili ed hanno anche una passione per il collezionismo delle stesse. Coloro che possiedono queste tipologie di autovetture, possono inoltre assicurarle; esiste infatti delle assicurazioni specifica per questo tipo di mezzi.

Requisiti per chi chiede la polizza: leggi le clausole e fai un favore alla tua macchina

Innanzitutto, è indispensabile iscrivere il veicolo ad un registro di auto storiche, quali ad esempio l'automotoclub storico italiano, anche se alcune agenzie di assicurazioni richiedono semplicemente l'iscrizione ad un qualsiasi club di auto storiche italiano.

Una volta iscritta, si può richiedere il preventivo ai vari assicuratori di auto d'epoca, compresi quelli online quali Genertel, Zurich connect, ecc., tenendo in considerazione i seguenti fattori: il tipo di assistenza fornito, il numero di conducenti autorizzati, i limiti di utilizzo dell'auto secondo quanto scritto nella polizza assicurativa, e le coperture extra.

Caratteristiche delle polizze

Queste polizze hanno come standard un massimale assicurativo pari a circa 2500000 Euro e l'opzione contro Furto e Incendio. Altre caratteristiche cui dovete interessarvi sono la possibiltà di circolazione, che alcune compagnie limitano a alcuni giorni della settimana.

Decisa l'assicurazione per l'auto d'epoca consona, prima di compilare il contratto verranno richiesti i documenti di identità del guidatore e dell'auto, la certificazione di iscrizione al registro ASI e al club di auto storica scelto in partenza.

Le assicurazioni per le auto d'epoca hanno delle peculiarità diverse dai contratti assicurativi che si fanno peri veicoli normali. La prima cosa che differenzia le prime dalle seconde è l'iscrizione dell'auto in questione in un club di veicoli di questo tipo che si trova sul territorio Nazionale; il più famoso è l'automobilclub storico italiano (ASI)

Come ottenere vantaggi per la tua macchina?

L'ottenimento delle assicurazioni per le auto d'epoca dipende dall'ASI che valuterà lo stato del veicolo anche attraverso delle fotografie richieste che dovranno essere inviate all'associazione. Per le assicurazioni per le auto d'epoca è necessario pagare solo la tassa di circolazione e non il bollo auto.

Iscrivere l'auto d'epoca all'ASI

Per iscriversi alla federazione Italiana delle auto storiche è inoltre necessario pagare 41 euro; nel caso di altri club i prezzi variano a seconda dei casi. Tutte le auto che hanno visto riconoscersi questo status godono, per diritto, di speciali polizze assicurative per auto storiche, chiaramente molto diverse dalle normali assicurazioni.

Grazie alla federazione Asi, che come scopo ha la tutela e la valorizzazione storico–culturale delle moto e auto d’epoca, è possibile dunque avere a disposizione una serie di agevolazioni per poi procedere a chiedere i preventivi. Inoltre, l'iscrizione sarà utile anche per conoscere i migliori esperti di meccanica e carrozzeria, e garantire assistenza moto e auto.

Come scegliere le giuste assicurazioni per le auto d'epoca?

La scelta del tipo di assicurazioni per le auto d'epoca devono tenere da conto una serie di parametri e di servizi offerti dalla polizza: ad esempio, il tipo di assistenza fornita, il numero di conducenti autorizzati, i limiti di utilizzo dell'auto d'epoca segnalato nella polizza assicurativa, e le eventuali coperture extra.

È importante sottolineare che lo standard massimale assicurativo è pari a circa 2500000 Euro comprensivo di una opzione contro furto e incendio. Considerati appunto i divieti alla circolazione imposti a veicoli inquinanti, alcune compagnie garantiscono coperture assicurative a prezzo ridotto, limitandone la validità a determinai giorni settimanali.

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Iscrizioni e limiti delle assicurazioni per i veicoli d'epoca

Cercando tra i migliori preventivi preventivi delle assicurazioni, il fatto che il mezzo interessato sia un’auto d’epoca comporta però ulteriori elementi da prendere in considerazione. I fattori che concorrono a creare il premio assicurativo svariano dal tipo di assistenza fornito alle coperture extra, dall’individuazione dei conducenti autorizzati ai limiti di utilizzo previsti per lo stesso automezzo.

La lista dei conducenti

Le compagnie, prima di rilasciare le vere e proprie assicurazioni, nel momento in cui si presentano i preventivi possono richiedere, talvolta, che l’auto d’epoca in questione non venga guidata tutti i giorni; tuttavia, è permesso solitamente utilizzarla per occasioni particolari quali viaggi e raduni promossi dagli auto club.

Nel momento in cui vengono presentati i preventivi e si sottoscrivono i contratti, per quanto concerne i conducenti autorizzati spesso le compagnie richiedono all’utente di compilare una lista con i nomi dei possibili conducenti del mezzo (quanti possano essere, solitamente lo decide la compagnia assicurativa): nel momento che questa lista viene consegnata, solo coloro il cui nome compare nel suddetto documento potranno guidare il mezzo storico.

Le assicurazioni online

Tramite internet si possono stipulare polizze assicurative online per le nostre auto. Il fenomeno delle assicurazioni stipulate online per le auto è in continuo aumento, ma riguarda soprattutto veicoli di una certa età, al limite del riconoscimento di “auto d’epoca”.

Vantaggi di queste polizze per le auto storiche

Come primo punto a favore hanno il vantaggio del prezzo.  Va da sé, tuttavia, che il non avere una grande presenza di personale implica, nel momento di un problema riguardante i sinistri che le auto subiscono, una maggiore lentezza da parte delle assicurazioni stesse a intervenire per risolvere l’entità medesima dei problemi.

A chi affidarsi?

Altra nota ben più che indicativa: a meno che non sia un manager di una grandissima azienda iper occupato, è chiaro che nessun proprietario di Ferrari si fiderebbe ad assicurare il proprio mezzo a “sconosciuti”. Ed è, questo, un dato sicuro e certo come le tasse, nonostante il risparmio a volte pari al 50% rispetto a quello offerto da un normale ente assicurativo. Le assicurazioni online, in realtà, sono utilizzate soprattutto da giovani, magari alle prese con i primi lavori “veri” e con le prime auto. Queste auto sono spesso vecchie, molto spesso molto vecchie: se non sono ancora auto d’epoca, lo status d’auto d’epoca sta per essergli riconosciuto.

Di conseguenza, il servizio offerto dalle assicurazioni online si pone nei confronti di queste auto come un mezzo di ulteriore risparmio. Già, ulteriore; perché le auto ufficialmente riconosciute come d’epoca hanno già dei prezzi notevolmente ridotti rispetto a quelli delle polizze normalmente offerte ad auto più… nuove.

Assicurazione 500 d'epoca: come stipulare la polizza per la tua macchina


La macchina della FIAT è stata prodotta in diverse versioni ma fu quella del 1957, detta anche Cinquino, a riscuotere maggior successo tanto che ora, a distanza di tanti anni, si parla di auto storica con la possibilità di stipulare la polizza d’assicurazione della 500

Cosa fare prima di assicurare la 500

A più di sessant’anni dal lancio della 500 (che fu chiamata Nuova 500 per differenziarla dalla precedente versione, la “Topolino”), la vettura ha sempre mantenuto il suo grande fascino, unito alla nostalgia e ai ricordi di quegli anni. Tuttavia, in giro si vedono ancora le 500 che nel frattempo sono divenute macchine storiche. L’assicurazione per la 500 d’epoca funziona nel seguente modo: è necessario prima di tutto ottenere il certificato di storicità da parte dell’A.S.I (Automoclub Storico Italiano) e successivamente si può procedere alla firma della polizza. Per ottenere il certificato, si può passare prima all’iscrizione della vettura presso il “Fiat 500 Club Italia”.

La polizza da stipulare per le auto storiche

Come per tutte le macchine che hanno molti anni, il contratto è economico per quanto riguarda il premio della Rc auto. Per ciò che concerne il bollo, il costo si aggira intorno ai 30 euro annuali. Una cifra assolutamente di poca rilevanza. Ci sono ulteriori agevolazioni se si è iscritti al club citato nel paragrafo precedente: infatti l’iscrizione al "FIAT 500 Club Italia" permette di poter usufruire di una speciale convenzione con la compagnia assicurativa Allianz che permetterà di poter sfruttare tutti gli sconti relativi alla polizza in questione da stipulare tra il proprietario del veicolo e la casa assicuratrice.

Assicurazione auto storiche, tutti i vantaggi

Nell’universo delle nuove vetture iper tecnologiche e a basso consumo sembra che non ci possa essere più spazio per le auto storiche. Invece così non è, anzi non solo queste vetture possono circolare ma le compagnie hanno delle speciali polizze per quanto riguarda l’assicurazione delle auto storiche.

La differenza tra auto storiche e auto d’epoca

Auto storiche ed auto d'epoca sono la stessa cosa? Da un'intervista esclusiva rilasciata alla redazione di Info RcAuto, si è capito che i due termini ultimamente sono usati come sinonimi. Tuttavia, si può aggiungere che per veicolo d’epoca si intende quella vettura che abbia compiuto almeno vent’anni dalla costruzione della stessa; per questo motivo vale l’anno di nascita e non l’anno di immatricolazione della macchina.

Sono vetture che sono state cancellate dal P.R.A. (Pubblico Registro Automobilistico) ma il cui utilizzo può essere limitato a certi giorni o in determinati circostanze di interesse generale, come per esempio raduni o manifestazioni. C’è da dire che le regole presenti in Italia sono diverse dal resto dei Paesi. Infatti in alcune Nazioni l’arco temporale è più lungo (si va dai venticinque anni in Olanda fino ai trenta di Germania e Francia) mentre addirittura negli Stati Uniti c’è proprio una differente classificazione delle auto.

Primo passo per assicurare le proprie auto

Per procedere all’assicurazione delle auto storiche, bisogna iscrivere all’ASI (Automoclub Storico Italiano). L’iscrizione non è diretta ma deve passare attraverso l’appartenenza del veicolo in questione a un club o federazione. La quota associativa può variare a seconda del club di riferimento mentre l’iscrizione all’ASI costa 41 euro. L’ASI provvederà ad esaminare lo stato e le condizioni della macchina (valutando sia gli aspetti interni che esterni del mezzo) per includerla o meno nel club delle auto anziane. La maggior parte delle compagnie assicuratrici, sia tradizionali che on line, chiedono prima di stipulare la polizza, il certificato di identità dell’ASI (Automoclub Storico Italiano). Tuttavia, alcune compagnie assicuratrici non richiedono necessariamente il certificato dell’ASI ma gli basta l’iscrizione a un qualsiasi club o federazione affiliato. Logico dire che in assenza di uno di questi due elementi, non si può procedere a stipulare il contratto di polizza sulla Rc auto storiche.

Le polizze per le vetture storiche

Dopo l’approvazione dell’ASI, passo fondamentale per richiedere la polizza a una compagnia assicuratrice, si può stipulare il contratto. L’assicurazione per le auto storiche contiene diversi vantaggi di cui il principale è la formula della classe fissa, per cui non c’è il discorso del bonus-malus, che nelle macchine tradizionali può far scendere di classe il proprietario del veicolo quando è responsabile di sinistri stradali. Per chi ha più auto d'epoca, esiste la formula che contempla l’assicurazione di tutte le macchine a un prezzo molto vantaggioso. Trattandosi di auto antiche, il premio assicurativo risulterà quindi molto più economico rispetto a tutte le macchine che vediamo quotidianamente in giro per le strade. La polizza può essere firmata solo da coloro che hanno come età minimo 23 anni. Infine, un ultimo vantaggio per le polizze sulle auto riguarda il pagamento solo della tassa di circolazione e non del bollo auto. Attraverso i preventivi offerti, il proprietario potrà in definitiva scegliere l’assicurazione più idonea alle sue esigenze.

Compagnie on line

Sul web esistono diverse possibilità per quanto riguarda l’assicurazione dell’auto d’epoca on line: le compagnie presenti su Internet offrono la possibilità di poter compilare il proprio preventivo in pochissimo tempo. Basta infatti riempire il form inserendo i dati inerenti al mezzo e all’intestatario e in pochi minuti si avrà il preventivo con sconti e polizze. Il consiglio che si può dare nello scegliere l’assicurazione on line per l’auto storiche è quello di fare più preventivi possibili su Internet (per esempio Genertel, Linear o Zurich) e scegliere di conseguenza il più conveniente per condizioni, prezzo ed esigenze personali. 

Limiti e condizioni

Bisogna aggiungere che le assicurazioni per le auto d'epoca sono speciali per le tariffe ma impongono anche determinate condizioni come l’uso limitato del mezzo (concesso per festival, manifestazioni e raduni) e l’obbligo di indicare chi sarà la persona che guiderà la macchina. Solo se sarà trovata quella persona alla guida, l’assicurazione liquiderà il sinistro.

Autore: Laura Perconti

Immagine di Laura Perconti

Laureata in lingue nella società dell’informazione presso l'Università di Roma Tor Vergata, Laura Perconti segue successivamente un Corso in Gestione di Impresa presso l'Università Mercatorum e un Master di I livello in economia e gestione della comunicazione e dei nuovi media presso l'Università di Roma Tor Vergata.