Dopo aver pubblicato un approfondimento sui neopatentati e il Portale dell'automobilista, oggi cambiamo argomento. Per questioni lavorative, ormai, è assolutamente necessario possedere determinate patenti per potersi mettere alla guida di auto senza avere alcun problema. I principi di autonomia negli spostamenti è fondamentale ed è altrettanto basilare la possibilità di poter smistare della merce da un luogo A ad un luogo B nell’ambito del commercio. Per questo non bisogna mai dimenticare di effettuare il rinnovo della patente C o delle altri patenti che si possiedono.
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Se pensiamo semplicemente alle volte che ci siamo immessi in autostrada possiamo tranquillamente rimembrare le innumerevoli quantità di tir e camion che abbiamo incontrato durante il nostro tragitto: che siano trasporti urgenti, alimentari o di auto per poter guidare questi mezzi particolari non è sufficiente avere la patente B bensì diviene indispensabile, per il conducente, avere e procedere al relativo rinnovo della patente C.
Quali differenze quindi intercorrono tra B e C? Nel primo caso è possibile guidare solo ed esclusivamente le classiche macchine che troviamo quotidianamente in città e in autostrada, con questo documento invece si possono guidare tutti i mezzi pesanti adibiti al trasporto di cose per conto proprio.
Esiste comunque una variante della documento per la circolazione di tipo C, ovvero la patente CQC, necessaria per effettuare trasporti a livello professionale.
Dal 2013, invece, esiste una versione un po' ridotta della patente C: la patente C1, infatti, è quella che permette e abilita alla guida camion e veicoli con peso limitato.
Per poter comunque effettuare e sostenere l’esame della documento C è indispensabile l’aver conseguito a priori la patente B.
Quali sono i requisiti e come si prende
Come detto, la patente C dà la possibilità di mettersi al volante di mezzi pesanti come i camion e i veicoli per il trasporto delle merci. Una patente specifica, che quindi risponde a precise norme, è necessaria proprio per la tipologia dei veicoli da guidare e la difficoltà stessa della guida. Anche per questa ragione, per prendere e procedere al relativo rinnovo della patente C sono necessari alcuni requisiti precisi senza i quali questo tipo di documento è praticamente impossibile da avere.
Ecco i requisiti indispensabili per prenderla:
- La maggiore età
- Avere la B;
- Avere un certificato medico che garantisca le adeguate condizioni fisiche, soprattutto per vista e udito, e anche le condizioni tecniche, come i tempi di reazione agli stimoli semplici e complessi.
Solo, quindi, se si posseggono questi requisiti si può tentare di ottenere la patente C, dopo essersi regolarmente iscritti alla prova d’esame, come neopatentati, per conseguirla. Esattamente come la normale patente per guidare un’auto, anche nel caso dell documento per i mezzi pesanti, le prove d’esame sono due, una teorica e una pratica. La prima verte sulle nozioni e sulle regole che disciplinano il codice della strada per quanto riguarda i mezzi pesanti. La prova pratica, invece, consiste in un test di guida su strada per comprovare le capacità di guida di un mezzo pesante, molto complicato da guidare (al contrario di una semplice macchina) sia per dimensioni che per tipologia di veicolo. Se si superano entrambi i test, avviene il rilascio della patente C, che sarà valida per cinque anni, fino al compimento dei 65 anni di età. Superata questa soglia anagrafica, la patente C dovrà essere invece rinnovata ogni due anni, così da verificare in modo più stringente e sicuro le abilità del guidatore di un mezzo così particolare. Vediamo ora come si rinnova la patente C, con tutte le informazioni utili per chi deve effettuare questa operazione.
Patente C: scadenza e quando rinnovarla
Il rinnovo della patente C, rispetto a quello della B, differisce in qualche punto. Se nel secondo caso l’obbligo di rinnovo scatta ogni 10 anni prima del compimento del cinquantesimo anno di età lo stesso non si può dire per il primo. Per la guida dei mezzi pesanti, infatti, è obbligatorio sostenere un esame di rinnovo della patente C ogni cinque anni fino al sessantacinquesimo anno di età.
Superata questa soglia l’esame va sostenuto con scadenza biennale: questo provvedimento, ovviamente, ha la sola finalità di tutelare la sicurezza dei conducenti, sia esperti che neopatentati, ma anche e soprattutto di tutti gli altri cittadini.
Magari il tutto può sembrare esagerato ma sostenere ore e ore di viaggio in macchina, in particolar modo superata una certa età, non tanto per i neopatentati. diventa più pericoloso di quanto si possa credere ipso facto eseguire controlli con una certa routine non può che essere un bene a livello collettivo.
Ma in tutto questo cosa serve per ottenere la patente C? Quali sono i costi del rinnovo della C? Per avere un'idea potreste chiedere un preventivo.
Spese, costi e prezzi del rinnovo della patente C: chiedi un preventivo
Conseguire una patente C, di base, prevede lo stesso iter di qualsiasi altra patente di guida. il conducente dovrà, infatti, sostenere un esame presso un medico autorizzato che valuterà l’eventuale idoneità del soggetto che si metterà alla guida.
Superato questo step bisogna sostenere due esami: il primo è teorico-orale mentre il secondo ovviamente è quello pratico.
Può essere richiesto anche il foglio rosa a partire dal 18esimo anno di età ma va ricordato che prima bisogna aver conseguito la patente B per la guida di macchine e altri veicoli.
I costi, però, stando ai preventivi, sono leggermente più alti. Di base il prezzo è sui cinquecento euro per il corso teorico e per il rilascio del foglio rosa. A questi vanno aggiunti i prezzi delle guide e degli esami: un’ora di guida in genere costa oltre gli 80€ e ovviamente sessanta minuti di pratica non possono mai essere sufficienti. Ma non è finita: gli esami si pagano a parte e il pratico costa 95euro mentre il teorico ne costa ben 145.
In ogni caso se si decide di optare per il conseguimento della patente C lo si fa per ovvi motivi lavorativi. L'esborso potrebbe apparire eccessivo ma se questo porta all’ottenimento di una posizione lavorativa di tutto rispetto il gioco, come si suol dire, vale la candela.
Prima di rispondere a tali quesiti, tuttavia è importante chiarire alcuni punti fondamentali circa le modalitá con cui si rinnova la Patente C. Infatti, cosí come con altre tipologie di permessi di guida, fino ai 65 anni di etá il rinnovo della Patente C (come d'altronde quelle C1, C1E e CE) si effettua ogni quinquennio, attraverso la consueta visita medica, con cui uno specialista verifica l'idoneitá alla guida, con relativi esami per vista ed udito del guidatore. Le cose, invece, come abbiamo giá accennato, cambiano considerevolmente quando si superano i 65 anni di etá.
Difatti, oltrepassata tale soglia anagrafica, i possessori della Patente C, C1 e C1E dovranno rinnovarla ogni 2 anni presso la cosiddetta Commissione Medica Locale (CML, una commissione di medici presente nelle strutture sanitarie di ogni capoluogo di provincia). Chi, invece, possiede la Patente CE (che consente di condurre autotreni, autocarri, autoarticolati superiori a 20 Tonnellate), se vuole continuare a gudare dopo i 65 anni d'etá, puó farlo fino ai 68 anni, effettuando tuttavia il rinnovo ogni anno, presso la CML. Oltrepassati i 68 anni, la Patente CE si declassa a Patente C.
Per coloro che avessero dei dubbi o non ricordassero la data di scadenza e quindi del rinnovo della Patente C, basta semplicemente prendere il proprio tesserino di guida e verificare sul retro, nelle colonnine presenti. In quella 9, vi è l'elenco di tutti i tipi di patenti esistenti, dalla AM alla DE. Nella colonna 10, invece, troviamo la data di emissione o conseguimento del permesso di guida posseduto. Poi, nella successiva colonna 11, troveremo la data di scadenza della stessa. Nel caso fosse giá passata, si deve immediatamente procedere al suo rinnovo.
Comunque, una volta effettuato quest'ultimo e superata senza problemi la visita medica, la Patente C verrá recapitata direttamente al proprio domicilio attraverso lettera. Nell'attesa, si potrá continuare a guidare il proprio mezzo, attraverso un documento provvisorio rilasciato dal medico esaminatore, all'atto del rinnovo. A questo punto, cerchiamo di rispondere alle questioni che ci eravamo posti in precedenza, cioé cosa serve per poter ottenere la Patente C e quali i costi del suo rinnovo?
Se non volete lasciarci e avete altro tempo da dedicare alla lettura vi consigliamo di dare un'occhiata al nostro articolo sulla Motorizzazione di Milano.